Se vogliamo raccogliere è necessario non tanto il seminare, quanto spargere il seme in un buon campo, e quando questo seme diventerà pianta, ci stia molto a cuore di vegliare a che la zizzania non soffochi le tenere pianticelle.
Oggi la parabola del “Buon seminatore” ci invita a cercare il nostro terreno fertile, ma se abbiamo la fortuna di trovarlo non dobbiamo trascurarlo, dimenticarci che esiste, non curarlo con l’acqua fresca e limpida con cui l’abbiamo irrorato i primi tempi…. perché potrebbe diventare arido e non ci darebbe più quelle risposte che da esso attendevamo….
Pensiamo troppo e sentiamo troppo poco. Più che di macchine abbiamo bisogno di umanità. Più che di intelligenza abbiamo bisogno di dolcezza e bontà.( C. Chaplin)
“Il segreto è ascoltare. Perchè la gente non lo fa più. E ci sono tante persone che sussurrano aiuto senza mai essere sentite.
Sono una nube, una nube che si confonde con gli oggetti, ma ad essi mai si unisce. Sono una nube, e nella nube è la mia solitudine la mia fame e la mia sete. La calamità è che la nube, la mia realtà, anela di udire qualcun altro che dica: “Non sei solo in questo mondo ma siamo in due in sieme, e io so chi sei tu.”
La cosa migliore che ti può capitare nella vita è d’incontrare qualcuno che conosca a memoria tutti i tuoi errori, le tue mancanze, i tuoi passi falsi, i tuoi difetti e le tue debolezze e che tuttavia continui a pensare che tu sia completamente incredibile così.”
Arriviamo in ritardo questo mese …. Una serie di incontri non portati a termine in tempo utile, la preparazione dei convegni e i tanti impegni non solo personali mi fanno dire:
“Ma quando arriva l’estate?”
Eppure c’è chi è già partito per una vacanza last minute a buon mercato, chi è ritornato dopo qualche giorno spicciolo di ferie e già sogna quelle dell’anno prossimo….
“Chissà se la troveranno mai, sarebbe bello la trovassero, che almeno una volta, almeno ogni tanto, in questo dannatissimo mondo, qualcuno che cerca qualcosa avesse in sorte di trovarla, così, semplicemente, e dicesse l’ho trovata, con un lievissimo sorriso, l’avevo persa e l’ho trovata – sarebbe poi un niente la felicità.” La fede, l’amore di Dio.