Poni, Signore, una custodia alla mia bocca,
sorveglia le porte delle mie labbra. ( Sal.140 )
Ma Gesù taceva. (Mt. 26,63)
Il silenzio è mitezza. Quando non rispondi alle offese,
quando non reclami i tuoi diritti, quando lasci a Dio la difesa del tuo onore,
il silenzio è mitezza.
Il silenzio è misericordia. Quando non riveli le colpe dei fratelli,
quando perdoni senza indagare nel passato,
quando non condanni, ma intercedi nell’intimo,
il silenzio è misericordia.
Il silenzio è pazienza. Quando soffri senza lamentarti,
quando non cerchi consolazione dagli uomini,
quando non intervieni, ma attendi che il seme germogli lentamente,
il silenzio è pazienza.
Il silenzio è umiltà.
Quando taci per lasciare emergere i fratelli,
quando celi nel riserbo i doni di Dio
quando lasci che il tuo agire sia interpretato male,
quando lasci ad altri la gloria dell’impresa,
il silenzio è umiltà.
Il silenzio è fede.
Quando taci perché è Lui che agisce, quando rinunci ai suoni, alle voci del mondo per stare alla Sua presenza,
quando non cerchi comprensione, perché ti basta essere conosciuto da Lui,
il silenzio è fede.
Il silenzio è adorazione.
Quando abbracci la Croce senza chiedere: ” Perché”
il silenzio è adorazione.
MA GESU’ TACEVA“