“ Io sono la vite, voi siete i tralci. Colui che dimora in me e nel quale io dimoro, porta molto frutto; perchè senza di me non potete far nulla” ( Gv.15,5).
La bellezza di un albero non sta nel tronco, ma nei rami, la stessa vita che scorre nel tronco, di un albero,scorrerà anche nei rami. Ora, questo ci fa vedere l’idea che ha Dio; Gesù disse: ” io sono la vite, voi siete i tralci”.
Questo significa che abbiamo la Sua stessa vita e natura. Gesù non ha detto : “io sono la vite; prego che diventiate i tralci”; e non ha nemmeno detto: ; io sono la vite; cercate di essere i tralci;.
Ma ha detto: “Io sono la vite, voi SIETE i tralci “. Questo è un dato di fatto già da ora.
Quindi possiamo dire: ” Gesù ed io siamo una sola cosa; condividiamo la stessa vita” ( se facciamo la sua volontà) Gloria a Dio Alleluia!!!!!
Vediamo un altro passo delle Sacre Scritture: ( Gv. 14,23 ) Gesù ha detto. ” se uno mi ama, osserverà la mia parola; e il Padre mio l’amerà, e noi verremo da lui e dimoreremo presso di Lui”.
Ha detto che se ami Lui, il Padre ti amerà, e Lui e il Padre verranno a stabilirsi in te; verranno a vivere con te. Egli disse: ” verranno da Lui e prenderanno dimora ( la nostra dimora) presso di lui”. Qua si sta parlando dell’unità con il Padre!! Noi siamo una cosa sola con Lui.
Essere nati di nuovo vuol dire venire in unione con Cristo Gesù: questa è una cosa molto importante per la nostra salvezza. Quando ci convertiamo, quando si nasce a nuova vita, non solo che il nostro spirito è stato ricreato, ma siamo stati immersi in Cristo Gesù, siamo diventati una cosa sola con Lui, letteralmente uniti a Lui come un unica creazione divina.
1 Corinzi 12,13 dice: Infatti noi tutti siamo stati battezzati in un unico Spirito per formare un unico corpo . . . . e tutti siamo stati abbeverati di un solo Spirito”.
Siamo stati fatti per bere in un unico Spirito; ci siamo mescolati con lo Spirito di Dio come una creazione divina.
Questo è meraviglioso!! Non c’è da stupirsi che la Parola dica: ” Tu sei un membro del Suo corpo, della Sua carne e delle Sue ossa”.
Non siamo quelli che lottano per raggiungere il livello di Dio; siamo già una cosa sola con Lui. Questo è il motivo per cui Egli ci chiama una generazione eletta, il sacerdozio regale, la nazione santa, una persona particolare, chiamata per manifestare le virtù, perfezioni, grazia ed eccellenza della divinità.
Ringraziamento