UN PICCOLO GRANELLINO SU DI UNA TERRA ARIDA

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IL GRANELLINO

(Lc 13,22-30)
Leggi attentamente il Vangelo di oggi e lo Spirito Santo ti farà comprendere che non ci sarà misericordia per quei cristiani che non si sono sforzati di mettere in pratica la Parola di Dio.

Spesso molti cattolici mi dicono con entusiasmo: “Padre Lorenzo, amo molto Papa Francesco, perché ci dice sempre che Dio è misericordia e che perdona tutti i nostri peccati!”. Quando chiedo: “Ma per te che significa che Dio è misericordia?”.

Di solito la risposta è: “Che, alla fine della nostra vita, Dio non terrà conto dei nostri peccati e che tutti andremo in Paradiso”.

Se anche tu la pensi così, non hai proprio capito l’insegnamento di Papa Francesco, il quale non ha mai detto che non esiste l’Inferno. Se non esiste l’Inferno, gettiamo il Vangelo nel fuoco e viviamo come l’istinto ci detta, senz’amore e giustizia.

Ma io credo fortemente nelle parole che Gesù rivolge a quei cristiani che non hanno preso sul serio il Discorso della Montagna: “Non vi conosco, andate via da me, gente malvagia. Piangerete e soffrirete molto, perché sarete cacciati via dal regno di Dio”.

Non basta essere battezzati nella Chiesa di Gesù Cristo per salvarsi dall’inferno, ma bisogna sforzarsi di aderire alla Parola di Gesù Cristo concretamente, cercando di odiare tutto ciò che non è puro, onesto, santo e gradito a Dio.

La porta che ci introduce nel cuore di Dio è piccola e per entrarci bisogna perdere il grasso della nostra superbia, lussuria, avarizia, egoismo. Dio ci vuole santi e immacolati.

Sforziamoci di essere tali confidando nella misericordia di Dio perché Egli ama gli uomini di buona volontà. Amen. Alleluia. (P. Lorenzo Montecalvo )