CHE COSA E’ LA SETTIMANA SANTA?

SettimanaSantaAFaroSuperiore2010LA SETTIMANA SANTA: Passione, Attesa e Speranza

La Settimana Santa inizia dalla Domenica delle  Palme e finisce con la Pasqua del Signore nel giorno della Risurrezione.   I giorni più importanti, nella quale la Chiesa ricorda in modo speciale  i misteri di Gesù, sono il giovedì, il venerdì, ed ilSabato Santo  e poi il più significativo di tutti e la Domenica di di Risurrezione.

Il giovedì santo è il giorno in cui tutta la Chiesa rievoca l’Ultima Cena  di Gesù, nel quale viene resa presente l’Eucarestia; secondo i Vangeli Sinottici , l’Ultima Cena di Gesù nella ricorrenza della Pasqua ebraica.
S. Paolo nella sua lettera ai Corinzi ci dice: “ Il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito, prese del pane e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: Questo è il mio corpo, che è per voi, fate questo in memoria di me. Allo stesso modo, dopo aver cenato,prese anche il calice, dicendo: Questo calice è la nuova alleanza del mio sanque; fate questo,ogni volta che ne bevete, in memoria di me” (1 Cor. 11,23-26):

Gesù quando ci dice: “il Figlio dell’uomo non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti” (Mc.10,45):
Ci vuole far capire che la sua passione è un servizio spinto sino all’estremo. L’Eucarestia è Gesù che si mette a nostra disposizione.

Egli si fa nostro cibo, nostra bevanda. Non è possibile mettersi al servizio di un altra persona in modo più completo e più perfetto di questo.
Il vangelo di questo giorno,  riferisce un altro episodio di quella sera in cui Gesù venne tradito;Il Signore, in atteggiamento di servizio e di una umiltà sconvolgente, lava i piedi ai suoi discepoli, dandoci l’esempio di come anche noi dobbiamo servire i nostri fratelli facendoci umili e semplici in ogni momento.

Durante il Venerdì Santo la Chiesa ricorda la passione, la morte e la sepoltura di Gesù. Il  vangelo di Giovanni ci dice che Gesù si trova nel giardino di Gerusalemme e vengono a prenderlo; è una situazione drammatica ed umiliante. Gesù che è il Figlio di Dio, vero Dio e vero uomo, la seconda Pasqua della Santissima Trinità, viene considerato come un malfattore e Lui non fa altro che accettare ed amare la volontà del Padre.

Quando è interrogato dal sommo sacerdote, Gesù risponde con grande dignità a tutte le accuse che gli facevano.” perchè interroghi me? Interroga quelli che hanno udito ciò che ho detto loro” (Gv. 18,21) 
Dopo che viene schiaffeggiato ingiustamente, gesto estremamente umiliante per Lui, Gesù risponde con grandissima distinzione:” se ho parlato male, dimostrami dov’è il male; ma se hoparlato bene, perchè mi percuoti? (Gv. 18,23)

Una volta che Gesù è condannato a morte, a causa della cecità dei farisei e della cotardia di Pilato, dopo essere condotto sul Golgota, viene crocifisso assieme a due malfattori. Sulla croce Gesù manifesta ancor di più il suo amore profondo ed eterno verso di noi, quando, vedendo la Madre ed il discepolo amato, ce la affida, perchè sa che noi abbiamo bisogno del suo amore e del conforto della Madre. Dopo questo momento Gesù può finalmente dire: “ Tutto è compiuto!” (Gv. 19,30)  

Il Sabato santo è un giorno in cui la Chiesa ci invita ad aspettare, assieme alla Madre di Gesù, in religioso silenzio, il grande avvenimento della Risurrezione; è un giorno in cui possiamo imparare da Maria a meditare sui misteri del Signore come lo faceva lei che “ sentiva tutte queste cose nel suo cuore“(Lc. 3,51) in attesa di poter partecipare con gioia  nella Veglia pasquale .” O notte beata tu sola hai meritato di conoscere il tempo e l’ora in cui Cristo è risorto.

PREGHIERA: Anima di Cristo, santifichami,  Corpo di Cristo, salvami
Sangue di Cristo,inebriami.     Acqua del costato di Crosto, lavami
Passione di Cristo, confortami.  Nelle tue piaghe, nascondimi.
Non permettere che io mi separi mai da Te.
Dal malignonemico, difendimi. Nell’ora della mia morte chiamami.
E comanda che io venga a te. Affinchè ti lodi, con i tuoi santi. Amen!!